ARCHEOLOGIA E FOTOGRAFIA, DUE APPROCCI DIVERSI PER OSSERVARE IL PASSATO
Sabato 24 giugno 2017, ore 11:00
Lungadige Galtarossa, 21 - Verona
MARIO FALES, Professore ordinario di Storia del vicino oriente antico all'Università di Udine e MASSIMILINO GATTI, artista, dialogano sui rapporti e sulle contaminazioni tra archeologia e fotografia contemporanea. Modera ANGELA MADESANI, curatrice e docente di Storia della Fotografia all'Accademia di Brera e allo IED di Milano.
Archeologia e fotografia, due approcci diversi per osservare il passato.
Uno studio scientifico e filologico, volto a indagare le radici della nostra civiltà, e uno sguardo artistico, che riflette sulle tracce dell’uomo da un punto di vista soggettivo e personale.
È proprio questo il punto focale della conversazione tra Mario Fales, Professore ordinario di Storia del Vicino Oriente Antico dell'Università di Udine e Massimiliano Gatti, fotografo e artista, in mostra con il suo progetto Le pietre di Jerwan. I due hanno partecipato alla missione archeologica dell’Università di Udine (progetto PARTEN, 2012), lavorando insieme per studiare le antiche scritte del ponte dell’acquedotto di Jerwan costruito sotto la guida di Sennacherib, il re assiro, che fu in grado di portare l’acqua a Ninive da cinque fiumi, oggi sito assiro nel Kurdistan iracheno.
Ora si ritrovano in Galleria, per raccontare una storia millenaria dal fascino immutato.
In questa occasione, Studio la Città inaugura il consueto Summer Show che, a partire da sabato 24 giugno, sarà visitabile fino all’8 settembre 2017.
La mostra vedrà protagonisti i lavori di Andreco, Gabriele Basilico, Pier Paolo Calzolari, Luigi Carboni, Vincenzo Castella, Lynn Davis, Arthur Duff, Alberto Garutti, Massimiliano Gatti, Jacob Hashimoto, Marco Neri, Luca Pancrazzi e Lucio Pozzi, con una mostra collettiva di lavori esposti dentro e fuori la galleria nell'ultimo anno, in un variegato allestimento composto da opere molto eterogenee per dimensioni e tecnica - dalla scultura alla fotografia, dall’installazione al dipinto -.
Sarà proprio in questo contesto che, durante la conferenza organizzata da ASLC progetti per l’arte, il pubblico avrà la possibilità di ammirare le fotografie di Massimiliano Gatti, tratte sia dalla serie Le pietre di Jerwan che dalla serie In Superficie e raffiguranti, con uno stile del tutto contemporaneo, reperti risalenti ad oltre 5.000 anni fa, ritrovati in Iraq durante diverse missioni archeologiche.