con testi in mostra di Cesare Pomarici
23 settembre – 28 ottobre 2023
Opening: sabato 23 settembre 2023, ore 11
Sabato 23 settembre alle ore 11 Studio la Città presenterà, nella Project Room, la mostra personale di Massimiliano Gatti con testi in mostra di Cesare Pomarici intitolata Firaq…nostalgia.
Il titolo suggestivo racchiude il significato di una serie di fotografie inedite, Firaq, di un video omonimo diretto da Massimo Leonardi, di un secondo ciclo di opere Anche tu sei collina, e di tre nuove opere al neon Tracce di viaggio..
La parola araba ‘Firaq’: indica una separazione e allo stesso tempo rimanda ad una sorta di nostalgia nata dalla stessa separazione. “Le immagini mostrano delle piante che – come gli esseri umani a cui danno metaforicamente forma visiva – hanno delle radici sradicate dalla loro terra”. Il progetto artistico nasce dallo sguardo contemporaneo di Gatti dedicato tema della migrazione ed è stato realizzato nel corso di una residenza d’artista a Itaca nel 2022. Il difficile viaggio dei migranti viene messo in relazione da Massimiliano Gatti, al viaggio di Ulisse, che incarna non solo il viaggio periglioso, ma anche il nostos, il desiderio di ritorno a casa: una necessità di separazione e un desiderio di ritorno. L’artista dà forma a questa doppia via fotografando alcune piante citate nell’Odissea che sono, allo stesso tempo, metafora delle persone costrette a fuggire dai paesi di origine affrontando viaggi lunghi e spesso drammatici. I testi di Cesare Pomarici accompagnano il lavoro di Massimiliano Gatti nella lettura della mostra.
Il secondo ciclo di opere Anche tu sei collina - dalla poesia di Cesare Pavese – ritrae il frammento di pal ad castegn che nel dialetto contadino pavese indica il palo che sorregge le viti, instancabilmente immerso nella terra, arsa d'estate e fradicia d'inverno.
Anche questa serie è legata al tema del ‘radicamento’ che l’artista definisce “solido e sostegno stabile per le viti che crescono e ogni anno germogliano”.
"Sei la vigna" dice Pavese nella sua poesia,” anch'io sono vigna – afferma Gatti -, anch'io ho queste radici che affondano nelle colline come i cunei dei pali, metafora di questo legame stretto con la mia terra e le mie generazioni precedenti. Questo cuneo è dentro me e mi riporta sempre al mio luogo d'origine. È eredità di cultura di famiglia, di ricordi, di una terra che mi ha fatto crescere come un "caloss", un germoglio, che diventa pianta di vite. È attaccamento alla terra, inconscio e atavico, il punto di origine della crescita.”
Gatti ha realizzato le stampe di questo secondo ciclo, con tecnica analogica ai sali d'argento, poi le ha sotterrate, perché fossero intrise come radici e sentissero l'influsso della terra come lo sentiva l’artista: “ogni stampa è stata sotterrata in un momento distinto, le diverse condizioni di temperatura ed umidità della terra determinano un'azione unica sulle singole stampe. Ne risulta un processo simbolico, in cui l'opera porta memoria della terra, come i pal ad castegn e come me”.
Anche tu sei collina nasce dall’incontro e dalle tante riflessioni con i ragazzi della Soaza: un laboratorio artigianale di intaglio ed ebanisteria nelle colline dalla Valtidone che hanno curato il lavoro delle cornici in legno di noce dell'Appennino.
Tracce di viaggio è un terzo progetto realizzato da Massimiliano Gatti con alcuni giovani migranti che hanno disegnato, con il solo aiuto della memoria e della loro percezione, il tragitto dal Paese di origine alla destinazione europea. Molti avevano per lo più scarsa cognizione geografica e dunque i loro disegni sono proprio solo tracce di viaggio. L’artista ha poi tradotto queste tracce in neon dello stesso colore rosso utilizzato dai ragazzi e Paola D’Alessandro ha disegnato la reale mappa geografica collocandola a fianco di ogni opera.
Firaq… nostalgia
Massimiliano Gatti e testi in mostra di Cesare Pomarici
Opening: sabato 23 settembre 2023, ore 11
Periodo espositivo
24 settembre – 28 ottobre 2023
Sede
Studio la Città, Lungadige Galtarossa 21, 37133 Verona
Orari
lunedì 14 - 18 da martedì a venerdì 9 - 13 e 14 – 18
sabato 9 - 13 (su prenotazione entro il giovedì della stessa settimana)
Le immagini ad uso stampa sono scaricabili al link:
Ufficio Stampa, Studio la Città | +39 045597549 | [email protected] | www.studiolacitta.it